Appena tornata da uno splendido week end “lungo” a Barcellona, nella capitale della Catalogna, dove ho ammirato la bellezza della città, il calore della gente, gustato la bontà di piatti unici e cucinati in maniera eccellente e vissuto la vita di giorno e di notte. Non mi sono mai stancata così tanto e non ho mai pensato nemmeno una volta di non volermi stancare così: Barcellona vale un sacrificio e anche di più. Presto, pubblicherò un piccolo post/guida su tutte le tappe fondamentali da toccare e i migliori ristoranti dove andare. Ad ogni modo, carica del week end appena trascorso, mi sono tuffata nel lavoro di redazione che ormai assorbe quasi tutta la mia giornata, ma io amo questo lavoro e non potrei fare a meno di portarlo avanti. Come amo il mi blog, che agli occhi di qualcuno può sembrare “una cavolata”, ma che invece è frutto di dedizione e sacrificio, di studio e interesse ed è anche formativo. Per questo mi sono subito dedicata alla creazione di un look che mettesse in luce una delle tendenze più forti della Primavera/Estate 2015: il look anni ’70. Mi sono bastati dei pantaloni in nabuc, o suede o camoscio, chiamatelo come volete, una camicetta bianca larga e traforata e un cappotto con fantasia optical, che fa tanto serata in discoteca ma che invece si presta perfettamente ad essere indossato di giorno. Il dettaglio cool? Gli occhialoni a cerchio in legno, che completano il viso, senza bisogno di fronzoli e orpelli. Un look che a me è piaciuto tanto: sono sicura che catturerà anche voi.
